11/08/2022 VENEZIA – Istituire anche a Venezia la figura del sindaco della notte contro il degrado. E’ la proposta che arriva dal consigliere di opposizione Paolo Ticozzi. “Basta possedere la delega alla vita notturna”, dice. In Italia al momento l’unica città ad avere il sindaco della notte è Trento || Il sindaco della notte per gestire bivacchi, episodi di aggressioni, schiamazzi e contro la movida selvaggia. E’ la proposta che a sorpresa arriva dal Pd, dal consigliere comunale di opposizione Paolo Ticozzi per l’esattezza, L’idea su quanto già avviene in molte capitali europee e non soltanto e che potrebbe essere traslata anche a Venezia. progetto che guarda oltre la semplice rimozione di panchine e quant’altro, coinvolgendo oltre alla cittadinanza anche gli operatori e le associazioni di categoria, nella ridefinizione degli spazi urbani, l’economia della vita notturna e, non ultimo, il tema della salute pubblica. L’idea del primo cittadino che entra in azione al calar della notte per mettere in risalto ed evidenziare le potenzialità della città, piuttosto che i problemi di gestione, al fine di assicurarne la sua sicurezza. Da qui la proposta nella proposta a sindaco e maggioranza tutta. «Perché non pensare di conferire la delega alla vita notturna anche a un rappresentante dell’opposizione?», suggerisce provocatoriamente Ticozzi. – Intervistati PAOLO TICOZZI (CONSIGLIERE COMUNALE PARTITO DEMOCRATICO) (Servizio di Annamaria Parisi)
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