06/08/2022 MESTRE – Il Veneto guida la ripresa economica italiana: con un Pil stimato al +3,4% nel 2022, è la Regione col risultato migliore. Ma secondo l’ufficio studi della Cgia di Mestre non mancano le incognite in vista di un autunno che si annuncia molto difficile. || Nel 2022, il Pil del Veneto è destinato ad aumentare del 3,4%. Il dato migliore a livello nazionale. Secondo l’analisi realizzata dall’Ufficio Studi della CGIA di Mestre gli scostamenti tra le previsioni di crescita delle singole Regioni sono minimi: la Lombardia è al 3,3 e l’Emilia Romagna al 3,2, ma visto anche il +2,7% di Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige il Nord Est torna ad avere il ruolo di locomotiva economica del Paese.Una ripresa arrivata dagli aiuti pubblici erogati dal Governo Draghi per contrastare la crisi, dal buon andamento delle presenze turistiche, dagli investimenti (in particolar modo nelle costruzioni) e dalle esportazioni. Anche l’Ufficio Studi della CGIA si lancia l’allarme per un autunno che si annuncia denso di quelle che a voler essere ottimisti si definiscono “le incognite” del prossimo autunno: il caro energia, l’inflazione, gli sviluppi della guerra in Ucraina e una possibile recrudescenza del Covid, oltre ai segnali di crisi di un’economia tedesca legata doppio filo a quella del nord est potrebbero “frenare” lo slancio economico della prima parte dell’anno. – Intervistati PAOLO ZABEO (COORDINATORE CENTRO STUDI CGIA MESTRE) (Servizio di Filippo Fois)
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