05/08/2022 CASTELLO DI GODEGO – Maniaco seriale aggredisce la vittima con una ferocia inaudita. Voleva abusare di lei. Arrestato dai carabinieri un 28 enne italiano residente nella castellana. E’ accaduto a Castello di Godego || Massacrata di botte, colpita con calci e pugni. La vittima è una donna sulla quarantina, che stava passeggiando lungo il sentiero “degli Ezzelini”. E’ pomeriggio, sono le 16, il sole ancora batte. Ad un tratto le si avvicina in bicicletta un ragazzo che inizia a importunarla proponendole un rapporto sessuale. Lei rifiuta e tenta di allontanarsi. Ma l’aggressore la blocca. Inizia a picchiarla con una ferocia inaudita. Sono momenti terribili. Lei riesce a rialzarsi e con le forze che le rimangono, a fuggire. Un passante la vede e la soccorre. L’aggressore scappa. Immediata la chiamata al 112. Sul posto arrivano le pattuglie dei carabinieri. La scena è straziante. La vittima ferita gravemente viene portata in ospedale. E’ caccia all’uomo. Il mattino seguente i militari dell’arma iniziano un appostamento lungo il sentiero. Lo attendono in borghese senza farsi notare: simulano allenamenti in bici, di corsa. Alcuni miltari fanno finta di fare ginnastica ed intanto controllano, osservano. E lui, l’aggressore non si fa attendere. In sella sempre alla sua bici spunta tra gli alberi. Un attimo è viene catturato. Lui tenta di fuggire, ma i carabinieri sono pronti e scattano le manette. Si tratta di un 28 enne, nullafacente, residente nella Castellana. E’ accusato di tentata violenza sessuale, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Per lui si aprono le aperte porte del carcere. Intanto le indagini portano alla luce altre aggressioni: poco prima dell’ultima vittima, aveva gia aggredito e percosso un’altra donna con lo stesso intento. Alcuni giorni prima lo stesso maniaco aveva avvicinato altre potenziali vittime, con inviti a sfondo sessuale che però erano riuscite fuggire prima. Un fatte gravissimo commenta il sindaco Diego Parisotto: “si tratta di un personaggio pericoloso, conosciuto alle forze dell’ordine. Il mio pensiero va alla vittima che andrò a trovare quanto prima”. – Intervistati DIEGO PARISOTTO (Sindaco di Castello di Godego) (Servizio di Daniela Sitzia)


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