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TREVISO | «PROSECCO, LA DICITURA ‘SUPERIORE’ NON SI TOCCA»

05/08/2022 TREVISO – Eliminare la dicitura “superiore” dal prosecco docg. Lo chiede nuovamente il consorzio del doc, trovando però dall’altra parte le porte chiuse. Intanto continua a crescere l’interesse, anche dall’estero, per le colline del Conegliano Valdobbiadene. || Ha cercato una sponda nell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, un paio di giorni fa, il direttore del Consorzio del prosecco doc Luca Giavi, tornato alla carica con la proposta di eliminare dal prodotto la dicitura “superiore”. Lo conferma la presidente stessa dell’associazione Marina Montedoro, intervenuta a palazzo Rinaldi alla presentazione degli eventi che si svolgeranno nell’area in autunno. Montedoro rimane ferma nel conservare una distinzione tra doc e docg, senza però che questo crei fratture e tensioni nel mondo del prosecco, che vive questa estate, sulle colline patrimonio dell’Unesco, un vero e proprio boom di visitatori. Una crescita che va di pari passo con l’interesse manifestato da capitali stranieri in quell’area, non rispetto ai terreni, ma a casolari e strutture ricettive. E riparte anche il progetto di un nuovo albergo in centro a Pieve di Soligo. – Intervistati MARINA MONTEDORO (pres. Ass. Patrimonio Colline Prosecco), GIULIANO VANTAGGI (Ass. Patrimonio Colline Prosecco) (Servizio di Lina Paronetto)


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