05/08/2022 SAN DONA’ DI PIAVE – Aumentano i contagi da West Nile in tutto il Veneto, la Regione diffonde le linee guida, l’Ulss 4 Veneto Orientale continua il monitoraggio nonostante la situazione sia sotto controllo. || E’ boom di casi di West Nile nel Veneto, l’infezione che in alcuni casi può provocare encefaliti piuttosto gravi soprattutto negli anziani e fragili. Al momento, la situazione all’interno del territorio dell’Ulss 4 Veneto Orientale è sotto controllo. Massima allerta quindi per questo tipo di patologia che va monitorata costantemente specialmente nel periodo estivo. Secondo le linee guida diffuse dalla Regione del Veneto non esiste un vaccino contro il virus West Nile, è importante che le persone sappiano difendersi al meglio dalle punture di insetti che potrebbero essere portatori, come ad esempio prediligere abiti chiari, possibilmente indossare pantaloni lunghi e maniche lunghe dall’alba al tramonto, utilizzare repellenti topici e insetticidi elettrici, in questa maniera si fa un lavoro di prevenzione per evitare che molti possano recarsi nei pronto soccorso dove si registra un numero sempre più alto di accessi dovuti a diverse problematiche e patologie. – Intervistati MAURO FILIPPI (DIRETTORE GENERALE ULSS 4) (Servizio di Erinda Qyteza)


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