05/08/2022 ROMA – Sempre più turbolenta la situazione nella coalizione che il Pd vuole creare per contrastare il centrodestra. Attacchi incrociati tra Azione e il duo Sinistra Italiana-Europa Verde. || Attacchi e contrattacchi, gli stracci volano via twitter, in mezzo ci sono Enrico Letta e un Pd che vedono la coalizione anti-centrodestra già frantumarsi. Ore febbrili e ribaltamenti di fronte. Perchè dopo l’accordo con Azione in queste ore sembrava esserci una concreta possibilità che il duo Sinistra Italiana-Europa Verde potesse essere della partita, ma Calenda ha fatto tremare il tavolo, definendoli partiti zattera e dicendo chiaramente: “Non c’è posto per loro nella coalizione”. Galeotte furono le dichiarazioni del leader di Sinistra Italiana Fratoianni : “L’Agenda Draghi? Non esiste. Povero Calenda, deve correre in cartoleria a comprarsene un’altra”. Il risultato: Sia Azione che Sinistra e Verdi chiedono una presa di posizione del Pd sulle rispettive dichiarazioni. Dal coordinatore dei sindaci del Pd Matteo Ricci un primo chiarimento: “Pragmatismo e stop polemiche. Stiamo facendo una coalizione elettorale a causa di un pessimo Rosatellum. Gli accordi sono bilaterali tra Partito Democratico – Azione e Partito Democratico- sinistra. Il segretario Pd Enrico Letta lavora per rendere gli accordi compatibili, ma nessuno ha mai pensato di fare accordo Calenda-Fratoianni”. Intanto in Veneto i Verdi cercano di restare ottimisti, pur ribadendo le posizioni. Nel frattempo i renziani di Italia Viva ribadiscono la delusione per la mancata occasione della formnazione di un vero Terzo Polo. Italia Viva che rivendica il suo progetto, definendo per bocca di Renzi “teatrino” il gioco delle alleanze di queste ore – Intervistati AMEDEO FADINI (Europa Verde), ON. SARA MORETTO (Italia Viva) (Servizio di Nicola Zanetti)
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