02/08/2022 VENEZIA – Tanti soldi da gestire tra Pnrr e transizione ecologica. Per questo è stato istituito a Venezia il coordinamento del Nucleo tutela ambientale dei Carabinieri per tutto il Nordest e Emilia Romagna. || Ha sede in Veneto, ma competenza anche per Friuli, Emilia Romagna e Trentino, il nuovo gruppo interregionale Comando per la tutela ambientale e la transizione ecologica dell’Arma dei carabinieri. Un gruppo che coordina le attività investigative dei 5 Noe dell’Italia del Nordest. In stretta collaborazione con la Direzione distrettuale antimafia. A spiegare l’importanza di questo nuovo modello operativo il Generale di Briagata Valerio Giardina alla guida del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica. Dal settore delle energie rinnovabili con gli appalti per lar realizzazione dei parchi solari, eolici, biogas al ciclo dei rifiuti. Molti i fondi messi a disposizione dell’europa a partire da quelli del Pnrr, soldi che pssono fare gola ai singoli ma anche alle organizzazioni mafiose Tra i compiti del comando anche quello di verificare le dichiarazioni non finanziarie sulla sostenibilità. L’arma dei carabinieri realizza così un modello anche di lavoro che potrebbe diventare punto di riferimento per tutte le forze di polizia. – Intervistati TEN. COL. ENRICO RISOTTINO (COMANDANTE GRUPPO INTERREGIONALE COMANDO PER LA TUTEL DELL’AMBIENTE DELL’ARMA DEI CARABINIERI DI VENEZIA), GEN. VALERIO GIARDINA (COMANDANTE COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA AMBIENTALE E LA TRANSIZIONE ECOLOGICA), GEN. GIUSEPPE SPINA (COMANDANTE LEGIONE CARABINIERI “VENETO”) (Servizio di Anna De Roberto)


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