30/07/2022 LIDO DI VENEZIA – Un edificio storico del Lido, stile anni ’30, prima sede del Casinò, torna a vivere grazie a importanti investimenti che lo porteranno a una nuova funzione congressuale e per eventi, oltre al periodo della Biennale e della Mostra del cinema. Il cantiere è in dirittura di arrivo. || Ormai ci siamo. Nasce al Lido il nuovo Centro congressi e una preziosa casa per la Mostra all’interno della Cittadella del cinema in lungomare Marconi, Entro i primi di agosto saranno finalmente conclusi i lavori di sistemazione dell’ex Casinò al Lido. L’intervento è finalmente alle battute conclusive. In questi giorni si cominciano a intravedere, nell’area di cantiere, le prime trasformazioni. C’è fermento per non perdere tempo prezioso. Si conclude una lunga operazione.L’intervento è stato seguito dall’assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, e dal Settore Lavori pubblici di Ca’ Farsetti. Un gioco di squadra che ha visto coinvolti anche gli assessori Michele Zuin e Simone Venturini. L’edificio verrà consegnato al Comune, che ne è proprietario, in tempo utile per poi essere a disposizione, tirato a lucido e rimesso a nuovo per la Mostra del cinema. Una struttura che andrà a beneficio del festival, ma non solo, visto che è stato sistemato e rimesso a nuovo con l’obiettivo di essere utilizzato tutto l’anno come grande e moderno Centro congressi. La sinergia con il Palazzo del cinema e Palagalileo (o sala Darsena durante la Mostra) consente di ospitare convegni, congressi ed eventi che contino anche sulla presenza di diverse migliaia di congressisti. Dunque potenzialmente un importante volano economico per l’isola e la città di Venezia. Ma la riqualificazione è comunque già oggi comunque ben evidente. L’aspetto fondamentale è stato anzitutto l’adeguamento tecnologico delle sale, certo non nate per una funzione tecnologica o congressuale. La Mostra del cinema avrà all’interno dell’ex Casinò, quest’anno una nuova sala di proiezione. La sala stampa invece verrà trasferita in altro spazio. Tutti gli uffici della Biennale verranno trasferiti in un piano dedicato. Così come c’è il progetto di dare forma sulla terrazza della storica struttura a una nuova “lounge bar” con annesso ristorante vip e vista panoramica sul mare. I primi di agosto, quando l’impresa lasce – Intervistati ALICE MANIERO (ARCHITETTO RESP. LAVORI PUBBLICI COMUNE DI VENEZIA), MATTEO FIORINDO (ARCHITETTO DIRETTORE DEI LAVORI) (Servizio di Lorenzo Mayer)
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