25/07/2022 TREVISO – Gli esami di laboratorio hanno confermato i tre casi di West Nile nella Marca trevigiana, due dei quali sfociati nel decesso dei pazienti contagiati. || Le analisi di laboratorio hanno confermato che i due decessi, quello di un 73enne di Merlengo di Ponzano Veneto e quello di un 87enne di Salgareda, avvenuti nei giorni scorsi all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, sono da attribuire alla febbre del Nilo, infezione trasmessa dalla puntura di zanzara che può portare all’encefalite. Confermato anche un terzo caso in un paziente di 72 anni di Cessalto che però è già in ripresa.Necessario limitare al massimo la stagnazione dell’acqua in sottovasi e recipienti per evitare la deposizione delle uova delle zanzare, così come cercare di tutelare gli anziani e i soggetti fragili utilizzando scrupolosamente le zanzariere e repellenti sulla pelle in caso si debba uscire all’imbrunire. – Intervistati FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2) (Servizio di Lina Paronetto)


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