21/07/2022 MOTTA DI LIVENZA – 28 anni di maltrattamenti alla moglie, un 59enne di Motta di Livenza è stato condannato dal Tribunale, che ha però riconosciuto anche la stretta correlazione tra i suoi comportamenti e l’abuso di alcol. || Condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per aver fatto subire per quasi trent’anni alla moglie e poi anche alla figlia violenze domestiche e maltrattamenti. La dolorosa vicenda si è consumata a Motta di Livenza, protagonista un 59enne con problemi di alcol che il Tribunale di Treviso ha giudicato colpevole, riducendo però la richiesta del pm Francesca Torri, che aveva chiesto due anni e otto mesi. Il 59enne è stato condannato con rito abbreviato, grazie al quale ha beneficiato dello sconto di pena. Le prime violenze fin dai tempi della convivenza, iniziata nel 1993, poi gli insulti, le umiliazioni, le minacce, finché la donna, che dal 59enne si sta separando, non si è rivolta alle forze dell’ordine e l’ha denunciato. Il difensore dell’uomo è però riusciuto a provare la correlazione tra i suoi comportamenti e la continua ubriachezza, riuscendo così ad attenuare la condanna. (Servizio di Lina Paronetto)


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