20/07/2022 MESTRE – Primo caso di Candida Auris nel Veneto, è morto l’imprenditore veneziano 80enne Gianni Vescovo dopo essere rientrato dal Kenya. || E’ morto quasi 10 giorni fa all’ospedale dell’Angelo di Mestre l’imprenditore veneziano 80enne Gianni Vescovo, si tratta del primo caso di Candida Auris in Veneto. L’uomo aveva contratto il fungo killer di ritorno dal Kenya dove viveva da oltre 50 anni e dove aveva sede la sua azienda la Italproducts specializzata nell’importazione e assemblaggio di attrezzature per le cucine di ristoranti. L’uomo era portatore di precedenti patologie critiche ed era già stato ricoverato in una clinica privata a Nairobi per altre malattie. Per via delle condizioni che continuavano a peggiorare, la famiglia ha deciso di mandarlo con un volo protetto a Mestre e una volta in Italia è deceduto dopo tre settimane di ricovero e un periodo di coma. La Candida Auris, un fungo molto pericoloso e difficile da debellare, ha un’elevata patogenicità, se non c’è una terapia adeguata la malatia può diventare grave e provocare infezioni in soggetti critici. Infatti, come sottolinea il Primario delle Malattie Infettive di Mestre Sandro Panese, il germe può rimanere silente su una persona anche per mesi o per anni. l’Ulss 3 Serenissima ha confermato di aver attivato da subito tutte le procedure d’urgenza per impedire la diffusione del contagio con una sanificazione profonda in quanto la Candida Auris può resistere a molti disinfettanti. (Servizio di Erinda Qyteza)


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