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TREVISO | APPELLO PRO-DRAGHI, SINDACI TREVIGIANI DIVISI

17/07/2022 TREVISO – Sostegno a Draghi. I sindaci trevigiani non sembrano avere una linea comune. C’è chi ha firmato l’appello del primo cittadino di Firenze Nardella perchè il premier riesti, chi si appella semplicemente al senso di responsabilità, chi ancora chiede elezioni. Il fronte, insomma, non è compatto in vista delle comunicazioni del Presidente del Consiglio previste per mercoledì al Parlamento. || E’ tra i firmatari della lettera appello a Draghi il sindaco di Zero Branco Luca Durighetto, con lui nella Marca – tra gli altri – anche i colleghi di Silea, San Biagio, Monastier. Tutti a chiedere al premier di rimanere e garantire stabilità. “Non possiamo tollerare mesi di stallo per motivii egoistici”, dice da Preganziol Paolo Galeano, anche lui tra i firmatari.Ma l’iniziativa partita dal primo cittadino di Firenze Dario Nardella è diventata presto un caso politico, che la dice lunga anche sulle strategie di posizionamento dei partiti.La proposta di Nardella era stata rilanciata nella chat dei sindaci Anci, ma l’Anci formalmente non la sostiene.”Non servono appelli serve responsabilità da parte di tutti nei confronti dei cittadini”, dice il sindaco di Treviso e presidente Anci Veneto Mario Conte. “Quella responsabilità che i sindaci mettono in campo quotidianamente per dare risposte concrete ai problemi della comunità che non ha tempo di sapere come finirà questa crisi di governo”. Così dunque Conte. Sulla falsariga, anche il sindaco di Castelfranco e presidente della Provincia, Stefano Marcon, anche lui come Conte della Lega.Intermedia la posizione del sindaco di Conegliano, Fabio Chies, coordinatore tra l’altro di Forza Italia per la Marca, che condivide la sostanza della proposta di Nardella ma non la forma. Insomma, i sindaci di centrosinistra hanno già firmato l’appello, la Lega parla di responsabilità ma per lo più non intende sottoscriverlo, Forza Italia chiede iniziativa condivisa e bipartisan perchè il premier rimanga. Le posizioni nazionali ricalcano più o meno quelle dei partiti di riferimento nazionali.”Istituzioni usate come sezioni di partito”, ha attaccato Giorgia Meloni nel pomeriggio riferendosi alla proposta di Nardella.Allineati gli amministratori di Fratelli d’Italia nel Trevigiano. Su tutti, Spresiano. – Intervistati LUCA DURIGHETTO (Sindaco di Zero Branco), STEFANO MARCON (Sindaco di Castelfranco Veneto – Presidente Provincia Treviso), FABIO CHIES – SINDACO DI CONEGLIANO (Al telefono), MARCO DELLA PIETRA (Sindaco di Spresiano ) (Servizio di Cristian Arboit)


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