16/07/2022 BIBIONE – Continua la lotta contro il fuoco nella pineta di Bibione in zona faro. Vigili del fuoco, volontari, elicotteri e Canadair di nuovo in azione per cercare i focolai residui. || La voce al telefono di un volontario della protezione civile aiuta a capire la lotta incessante contro il fuoco per riuscire a limitare i danni e a spegnere in via definitiva, il terribile incendio divampato ieri pomeriggio nella pineta di Bibione, di cui al momento non si asclude nemmeno l’ipotesi dolosa.Sono riprese a pieno ritmo le operazioni dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale assieme ai volontari della Protezione Civile, arrivati anche dalla provincia di Treviso con le squadre dell’antincendio boschivo della Regione Veneto. Sono ancora presenti nella pineta alcuni focolai che destano preoccupazione, per la presenza di braci e tronchi roventi. 2 elicotteri regionali e i Canadair da Ciampino, hanno ripreso il volo per riuscire a domare le fiamme nell’area di 46 ettari per un perimetro di 4,3 km. L’incendio sembra sia inizialmente partito in piu punti nelle aree adiacenti alla pineta, dove viene coltivato grano e mais. Oltre all’ipotesi del dolo, per il fuoco non si esclude la causa accidentale, essendosi generato, come è stato riferito, in più punti in un campo di grano, si pensa ad un mezzo agricolo che lavorava nei campi, che potrebbe aver generato delle scintille in grado di innescare il rogo fra le sterpaglie. – Intervistati FLAVIO MAURUTTO (Sindaco San Michele al Tagliamento e Bibione) (Servizio di Nicola Marcato)
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