12/07/2022 BELLUNO – Inflazione e manodopera che non c’è, in montagna il problema è aggravato dallo spopolamento. “Per questo serve detassare il lavoro nel Bellunese”, spiega un pasticcere molto noto in Alpago. “Solo così le nostre terre possono andare avanti”. || Materie prime, costi dell’energia, inflazione: anche il lavoro del pasticcere è sempre meno dolce nell’estate dei prezzi che galoppano.Cristiano Gaggion è titolare di un noto locale in Alpago ed è anche presidente di mestiere della Confartigianato Belluno.E a proposito di mestieri, l’altro tema pressante è la carenza di manodopera che in montagna si somma alla spopolamento progressivo.Questione anche di qualità del lavoro e del servizio in un territorio che guarda al turismo, sia a chilometro zero che internazionale. Da qui la richiesta di tenere in considerazione la variabile montana. – Intervistati CRISTIANO GAGGION (Pasticcere – Presidente di mestiere Confartigianato Imprese Belluno) (Servizio di Cristian Arboit)
videoid(SbvhSyrkI0E)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria