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CANAZEI | MARMOLADA, IL BILANCIO E’ DEFINITIVO: 11 MORTI. LE VITTIME VENETE SONO OTTO

09/07/2022 CANAZEI – Marmolada, il bilancio è ora definitivo: 11 le vittime, di queste 8 i veneti. Oggi è infatti arrivato l’esito dei riscontri sul Dna. Per Zaia “è finita nel peggiore dei modi”. Le ricerche però proseguono, sul luogo della tragedia ci sono ancora resti. || A poco meno di una settimana dalla valanga di rocce e ghiaccio, che ha sconvolto la Marmolada, il bilancio sembra definitivo.A comunicarlo poco prima delle 13 Giampietro Lago, comandante di quei Ris di Parma che in 48 ore sono riusciti a chiudere il cerchio delle identificazioni tramite DNA, ponendo almeno un limite all’angoscia dei familiari.Alle sei vittime identificate subito – i tre vicentini Filippo Bari, Paolo Dani e Tommaso Carollo, la trentina Liliana Bertoldi e idue turisti della Repubblica Ceca Pavel Dana e Martin Ouda ora si può aggiungere l’elenco delle persone reclamate: i due coniugi cittadellesi Davide Miotti ed Erica Campagnaro, i fidanzati Emanuela Piran e Gianmarco Gallina, la prima di Bassano, il secondo di Montebelluna, e il 22enne vicentino Nicolò Zavatta.Otto quindi le vittime venete, che fanno dire al presidente Luca Zaia che “è finita nel peggiore dei modi. Non c’è più speranza””Siamo vicini ai familiari delle persone che hanno vissutouna delle più brutte pagine di storia delle nostre montagne, unepisodio che si fa fatica ancora ad accettare e a comprendere”, le parole del governatore.Le loro salme saranno però riconsegnate solo a ricerche concluse, sul luogo della tragedia ci sono ancora dei resti, le ricognizioni – sia via terra che con droni – proseguono.Le ricerche andranno avanti almeno per altre due settimane – confermano dal Soccorso Alpino – anche per rispondere alle eventuali domande dell’inchiesta della procura di Trento aperta per disastro colposo. Se da un lato gli inquirenti tendono a escludere la prevedibilità dell’evento, i familiari delle vittime sono intenzionati ad andare fino in fondo.Ci sono poi i feriti, otto, di questi 2 tutt’ora in gravi condizioni. – Intervistati COL. GIAMPIETRO LAGO (Comandante Ris Parma), MAURIZIO FUGATTI (Presidente Provincia Autonoma di Trento) (Servizio di Cristian Arboit)


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