09/07/2022 TREVISO – Attentato esplosivo alla sede della Lega a Villorba, la Corte d’Assise accoglie la richiesta della Procura: l’anarchico Juan Antonio Sorroche Fernandez condannato a 28 anni di reclusione per terrorismo. || La richiesta della pubblica accusa, rappresentata dai pm Roberto Terzo e Alessia Tavarnesi della Procura distrettuale di Venezia è stata accolta: 28 anni la condanna in primo grado pronunciata dai giudici della Corte d’Assise di Treviso nei confronti Antonio Sorroche Fernandez, il 45enne anarchico spagnolo ritenuto responsabile dell’attentato esplosivo dell’agosto del 2018 alla sede provinciale della Lega, al K3 di Fontane di Villorba. Confermato lo stralcio dell’accusa di strage, Sorroche, attualmente in carcere a Terni, è stato riconosciuto colpevole di attentato a fini terroristici ed eversivi e di fabbricazione e porto di ordigni esplosivi. Nessun commento, alla luce della sentenza, da parte del difensore di Sorroche, l’avvocato Flavio Albertini. Nessuna presenza in aula al di là di magistrati, avvocati e forze dell’ordine, se non, al mattino, cinque esponenti del movimento anarchico che hanno lasciato il tribunale, presidiato da polizia e carabinieri, molto prima del pronunciamento dei giudici. Nessun disordine, quindi, come quelli che c’erano stati un mese fa, quando l’accusa aveva avanzato la pesante richiesta di condanna. Oltre ai 28 anni di reclusione, Sorroche dovrà trascorrerne altri 3 in libertà vigilata. Disposto a favore della parte civile, la Lega, un risarcimento di 30mila euro a fronte dei 50mila richiesti e il pagamento di altri 17mila euro di spese processuali. – Intervistati AVV. STEFANO TRUBIAN (Legale Lega) (Servizio di Lina Paronetto)
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