07/07/2022 BARBARANO MOSSANO – «Ti dobbiamo un favore, quello di ricordarti così, risoluto nella tua vocazione tra queste rocce, ora felice per sempre». Il ricordo commosso che il papà di Nicolò Zavatta, il 22enne che risulta ancora disperso in Marmolada, ha affidato ai social. || Una presa di coscienza, un ritratto del figlio nel post di Michele Zavatta, padre di Nicolò, il 22enne di Barbarano Mossano, il più giovane dei dispersi della tragedia della Marmolada. Ha condiviso una foto del suo ragazzo sul gruppo Facebook Dolomitici, di cui il giovane faceva parte, in cui si legge: « Ventidue anni e il sogno di un vero alpinismo, ti hanno portato sui fianchi della Regina”, in riferimento alla Marmolada dove si trovava – «non era la vetta la tua destinazione, ma qualcosa di più grande – aggiunge il padre – un corso di sicurezza e salvamento in crepaccio, insieme alla guida alpina Paolo Dani, ( 52 enne di Valdagno, tra le vittime accertate). «Ti dobbiamo un favore – conclude il papà – quello di ricordarti così, risoluto nella tua vocazione tra queste rocce, ora felice per sempre”. – Intervistati CRISTIANO PRETTO (Sindaco di Barbarano Mossano) (Servizio di Luisa Bertini)


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