05/07/2022 TREVISO – E’ scattato lo sciopero dei tassisti. “Va eliminato l’art 10 del dl Concorrenza. “Vogliamo avere un dialogo aperto con il governo”. || Turisti ma anche lavoratori, che appena usciti dalla stazione si sono diretti verso i taxi fermi nel piazzale. Ma la risposta è stata sempre la stessa. Dalle 9 alle 11 hanno incrociato le braccia, garantendo il servizio da e per ospedali e case di riposo nonché i servizi disabili. La protesta è chiara: “Vogliamo l’eliminazione o la riscrittura dell’articolo 10 del ddl concorrenza che ci penalizza fortemente spiega Giambattista Danieli Presidente gruppo taxi Confartigianato imprese Veneto il nostro settore”. Una situazione insostenibile ci dicono, così non ci permettono più di lavorare.“I nostri costi di gestione sono triplicati, il traffico e tutta una serie di cose che non ci permette di lavorare bene – afferma Roberto Zorzi Presidente Uritaxi di Treviso – noi ci siamo sempre adeguati: abbiamo app, abbiamo il pos: ci siamo sempre organizzati per quel che è stata l’evoluzione della tecnologia”. Cittadini solidali con i taxisti anche se questo sciopero ha creato non pochi disagiTaxi allineati fermi. Pronti a tornare sulle strade allo scoccare delle 11 ma questo è solo un primo capitolo della protesta ci dicono. “ continueremo fino a quando non ci daranno ascolto “ – Intervistati GIAMBATTISTA DANIELI (Pres. Gruppo Taxi Confartigianato Imprese Veneto), ROBERTO ZORZI (Pres. Uritaxi Treviso ) (Servizio di Daniela Sitzia)
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