30/06/2022 AGORDO – E’ stata la giornata del dolore e dell’orgoglio ad Agordo, dove oltre 5000 mila persone hanno detto addio a Leonardo Del Vecchio. Imponente l’organizzazione, l’Agordino e il Bellunese si sono fermati. “Sarà sempre qui con voi”, ha detto la moglie Nicoletta. || E’ la prima a prendere la parola nel giorno dell’addio, Nicoletta Del Vecchio. E’ lei a ritrarre l’uomo, il marito, l’imprenditore e a farlo davanti a una folla di oltre cinquemila persone.Fuori e dentro il palaluxottica, ci sono il dolore e il contegno, l’orgoglio e la gratitudine.Grazie infatti, è la parola più ricorrente, la si legge anche negli striscioni.Quella di Luxottica e dell’Agordino è una grande famiglia che si stringe a quella più piccola, quella biologica. E viceversa. Il legame è profondo, come testimoniato anche dalle parole dei figli.Accanto ai familiari, ai collaboratori di una vita, ai dipendenti, agli amministratori del territorio, anche tanti imprenditori, da Luciano e Alessandro Benetton aPaolo Berlusconi e l’ex amministratore delegato Andrea Guerra.«Come è possibile che un seme simile a un granello di senape, il più piccolo di tutti i semi, seminato in un campo, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante?» si è chiesto durante l’omelia il vescovo di Belluno Feltre, Renato Marangoni, durante il funerale di Leonardo Del Vecchio. «E’ diventata anche la “parabola dell’occhiale”!»Trenta i pullman partiti da ogni angolo della provincia, elicotteri, forze dell’ordine, volontari hanno garantito un flusso regolare. Migliaia i dipendenti collegati dalle tanti filiali sparse per il mondo.Il feretro è poi partito tra due ali di folla, l’ultimo applauso al Cavaliere, nella consapevolezza che c’è un prima e un dopo. – Intervistati NICOLETTA DEL VECCHIO (Moglie di Leonardo Del Vecchio), CLAUDIO DEL VECCHIO (Figlio di Leonardo Del Vecchio) (Servizio di Cristian Arboit)

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