30/06/2022 VENEZIA – Per certi versi è la manifestazione organizzata del turismo-cafone a Venezia: i tour alcolici e gli addii al celibato e al nubilato che spesso trascendono il buon gusto, sono un fenomeno in preoccupante aumento. || Più forti della crisi demografica, a cui rispondono con una proliferazione fuori controllo, i partecipanti e le partecipanti a tour alcolici o addii al celibato e al nubilato crescono a dismisura. La calata a Venezia avviene nei fine settimana e dalla stazione si disperde lungo le principali direttive cittadine, percorse spesso tra urla e schiamazzi crescenti in intensità a seconda del numero di consumazioni in corpo. Cecilia Tonon, consigliera comunale di “Venezia è Tua”, punta il dito sul radicalizzarsi di un tipo di visita di cui la città e persino molti suoi esercenti farebbero volentieri a meno. Tra milioni di trolley e di comitive in gita col pranzo al sacco, a Venezia c’è anche chi viene anche per ubriacarsi e fare confusione in un clima da tutto è concesso che raramente si vede in altre città. – Intervistati CECILIA TONON (CONSIGLIERE COMUNALE “VENEZIA E’ TUA”) (Servizio di Filippo Fois)

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