28/06/2022 TREVISO – 100 mila euro di contributo ai Confidi per sostenere le attività alle prese con i rincari delle bollette e delle materie prime. E’ l’iniziativa “Treviso 4 change” voluta dall’amministrazione comunale || Da oggi a disposizione di imprese e commercianti arriva un nuovo strumento di sostegno finanziario, Treviso 4change figlio di quel Treviso found nato nel 2020 in piena emergenza covid per aiutare le aziende chiuse per la pandemia. Il pacchetto di misure messe ora in campo risponde alle nuove necessità degli imprenditori legate al caro bollette e materie prime. Il provvedimento prevede un contributo complessivo di 100.000 mila euro che saranno erogati ai consorzi che fanno da garanti per l’erogazione di prestiti ai comparti dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura. Tramite garanzie e accordi tra Confidi e istituti di credito, si potranno generare investimenti e liquidità fino a quasi 2 milioni di euro per imprese e attività commerciali. L’importo dei finanziamenti potrà essere dai 10 ai 50 mila euro per una durata massima di 72 mesi. Quattro i pacchetti a disposizione delle aziende: un finanziamento legato ad investimenti nel post pandemia, un secondo “a breve termine” prevede un massimo di 18 mesi di prestito per generare liquidità in conto corrente o tramite l’anticipazione fatture per far fronte al caro energia, la terza tipologia, sempre a breve termine genera liquidità per finanziare l’acquisto di scorte. C’è poi un quarto pacchetto di finanziamenti a fondo perduto per la nascita di nuove attività con un occhio di riguardo al mondo femminile e agli under 35. Sburocratizzazione ed efficienza sono i principi cardine del progetto: per ottenere il finanziamento si potranno infatti presentare ai consorzi di garanzia o agli istituti di credito soltanto la documentazione reddituale 2021, una visura camerale e un documento d’identità per disporre, dopo 30 giorni, della liquidità. Un porgetto che è motivo d’orgoglio per il sindaco Mario Conte che parla di Modello Treviso e di un provvedimento non solo finanziario ma anche sociale. – Intervistati ANDREA DE CHECCHI (Vicesindaco di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)

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