27/06/2022 MARGHERA – Tra dieci anni in Veneto ci saranno più posti di lavoro che lavoratori. A lanciare l’allarme la CNA regionale che punta il dito in particolar modo sull’artigianato sempre più in crisi di personale giovane. || Nell’artigiano il lavoro c’è, i lavoratori no. Anzi, tra dieci anni in Venetoci saranno più posti di lavoro che lavoratori. L’allarme lanciato dalla CNA regionale ha diversi motivi e richiede quindi diverse soluzioni, soprattutto in un settore che dimostra scarso appeal verso le nuove generazioni come l’artigianato.Come primo impiego il 31% dei giovani si rivolge ai settori commercio e tempo libero; l’11% ai servizi alla persona; il 10% al metalmeccanico. Una cosa è certa, dicono i sindacati: il reddito di cittadinanza non c’entra. Per la CNA del Veneto bisonga accelerare la transizione verso il digitale e sostenibile; agevolare il passaggio generazionale e le politiche attive per l’inserimento lavorativo dei giovani. – Intervistati MORENO DE COL (PRESIDENTE CNA VENETO), ROBERTO TOIGO (SEGRETARIO GENERALE UIL VENETO), TIZIANA BASSO (SEGRETARIA GENERALE CGIL VENETO), GIANFRANCO REFOSCO (SEGRETARIO GENERALE CISL VENETO), ALESSANDRO CONTE (PRESIDENTE EBAV) (Servizio di Filippo Fois)
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