24/06/2022 TREVISO – Siccita’ sempre in primo piano. Mentre continuano gli incontri tra le autorita’ di bacino sull’uso dell’acqua sia per l’agricoltura che per il consumo umano dal meteo si fanno i conti su quanta poca pioggia sia caduta negli ultimi mesi. E i risultati sulla Marca sono quantomai preoccupanti. || meno 90% di piogge nel mese di giuno rispetto allo scorso anno. Un dato che non lascia scampo con questa carenza inevitabili le ripercussioni sula vita quotidiana di tutti i cittadini. Da Ats confermano la diminuzione della pressione nelle tubature dell’acquedotto nelle ore notturne in via preventiva sottolineando che le fonti dello schievenin non hanno al momento diminuito la loro portata idrica ma che comunque sono costantemente monitorare. Stessa situazione per la parte est della marca con piave servizi che non parla al momento di razionamenti ma lancia un appello a tutti i cittadiniIn tal senso si stanno moltiplicando le ordinanze dei sindaci con i divieti di ultilizzo di acqua potabile per piscine ed altri ultilizzi che non siano alimentare e igenico sanitario. Situazione altrettanto critica per i consorzi di bonifica con il presidente Gerolimetto che raccomanda agli agricoltori di rispettare l’orario assegnato e si limitino ad irrigare nei limiti del fabbisogno, evitando sprechi. Per i cittadini l’appello e’di utilizzare l’acqua dei canali per orti piuttosto che per i giardini limitando il tempo d’uso e la frequenza. Tutto questo mentre il mondo agricolo inizia gia’ a fare i conti con le perdite di produzione. – Intervistati GIANCARLO IANNICELLI (Meteorologo), ALESSANDRO BONET (Presidente Piave servizi), GIANGIACOMO GALLARATI SCOTTI BONALDI (Presidente Confagricoltura Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


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