22/06/2022 VENEZIA – Vietare le affittanze turistiche a Venezia: è la proposta del docente universitario di diritto pubblico e costituzionale Maurizio Malo. La regolamentazione del turismo fa discutere dalla Cgil all’associazione albergatori. || Una norma per la salvaguardia di Venezia che blocca le affittanze turistiche in città. Quella di Maurizio Malo, professore di diritto pubblico-costituzionale all’Università di Padova, è tra le voci più nette che si stanno levando nel dibattito – oramai aperto anche a livello nazionale dall’audizione del prefetto Zappalorto alla Camera dei Deputati – sulle dimensioni oramai insostenibili del turismo di massa da un lato e sullo spopolamento di Venezia dall’altro.Una norma che invece autorizzasse in parte le locazioni turistiche, secondo Malo potrebbe essere suscettibile di illegittimità. In questo senso comunque si è mosso l’emendamento presentato dal deputato Nicola Pelliccani al decreto legge 50/2022 che ha proposto un tetto, sia per il numero delle case per il periodo in cui possono essere affittate, gestito dal Comune. Certo è che Venezia, sostiene la Filcams Cgil si trova in una situazione di turismo insostenibile che deve tornare sostenibile.A favore di una regolamentazione è anche l’Associazione Veneziana Albergatori che rivendica un ruolo attivo nel turismo di qualità. – Intervistati MAURIZIO MALO (PROFESSORE DIRITTO PUBBLICO-COSTITUZIONALE UNIVERSITA’ DI PADOVA), CATERINA BOATO (SEGRETARIA GENERALE FILCAMS CGIL VENEZIA), DANIELE MINOTTO (VICE DIRETTORE ASSOCIAZIONE VENEZIANA ALBERGATORI) (Servizio di Filippo Fois)


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