19/06/2022 CONEGLIANO – Femminicidio a Modena. Mamma e figlia uccise dal marito e padre, verranno sepolte a Conegliano dove vive la sorella della donna. Telefono rosa si rende disponibile ad aiutarla: “se ha bisogno di parlare con noi, siamo qui” || L’ennesimo femminicidio. E’ accaduto a Modena, ma ha coinvolto anche il trevigiano. Le due donne uccise con un colpo di fucile dal marito e padre delle vittime Gabriela Trandafir, di 47 anni, e sua figlia Renata Alexandra saranno sepolte a Conegliano dove da anni vive la sorella della donna. E’ una vicenda che addolora e fa discutere. la moglie aveva presentato tre denunce contro l’uomo. Ma nulla era stato fatto. Cinzia Mion volontaria di telefono rosa, ci spiega come a livello giuridico ci sia una mancanza: “la Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia. Abbiamo ricevuto già cinque segnalazioni per il fatto che non riusciamo a difendere le donne dalla violenza maschile “Il comune di Conegliano si è subito attivato per dare supporto alla sorella e sbrigare le pratiche burocratiche. Così anche telefono rosa si è messo a disposizione per sostenere ed aiutare la donna“Se avesse bisogno, noi a telefono rosa, abbiamo uno staff di psicologhe, che potrebbero aiutare e sopportare la donna. Noi siamo qui, se vuole può contattarci”. Poi l’appello a tutte le donne maltrattate perché rompano il silenzio e si facciano avantiPer aiutare queste donne, ci vuole una sinergia tra le associazioni, le istituzioni e le forze dell’ordine, ma sopratutto bisogna fare rispettare le leggi – Intervistati CINZIA MION (Volontaria Telefono Rosa) (Servizio di Daniela Sitzia)

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