16/06/2022 SAN DONA’ DI PIAVE – La carenza di medici e le liste d’attesa preoccupano anche la sanità del Veneto Orientale. L’azienda sanitaria è impegnata a mettere in atto le contromisure necessarie a limitare i disagi. || “Sia la situazione delle liste d’attesa che quella della medicina generale hanno un denominatore comune: la carenza di medici professionisti e personale sanitario a causa di una programmazione universitaria inadeguata rispetto ai fabbisogni”. Questa la lettura dell’Ulss 4 per un problema nazionale che si avverte anche nel Veneto Orientale. A partire dalla carenza di medici di medicina generale.Nel Veneto Orientale le zone carenti per un assetto ideale sono 44 ma 15 medici in più sarebbero sufficienti per garantire una copertura assistenziale adeguata, tuttavia secondo l’Azienda Sanitaria nessun assistito è privo di un medico di famiglia. L’Ulss sta inoltre intervenendo con una serie di contromisure.Altro tema aperto è quello delle liste d’attesa per le quali sono stati istituiti un tavolo di monitoraggio e un tavolo tecnico per la gestione, a cui partecipano tutti i soggetti coinvolti. – Intervistati MASSIMO VISENTIN (DIRETTORE AMMINISTRATIVO ULSS 4 VENETO ORIENTALE) (Servizio di Filippo Fois)

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