14/06/2022 SAN DONA’ DI PIAVE – Un post di Cloe Bianco, l’ex professore di San Donà Luca Bianco, annunciava il suicidio sul blog Persone Transgenere. E’ suo il corpo carbonizzato trovato nel camper in fiamme nel bellunese. || «Oggi la mia libera morte, così tutto termina di ciò che mi riguarda», alla vigilia dell’allarme lanciato da un passante che aveva visto un camper in fiamme all’ex miniera dell’Argenteria, tra Auronzo e Misurina, nel Bellunese, Luca Bianco, l’ ex professore 57enne di San Donà di Piave che aveva detto agli studenti di chiamarlo Cloe, scriveva cosi sul blog che gestiva, PERsone TRANSgenere. I dubbi che il corpo trovato carbonizzato, sabato mattina, all’interno del camper intestato a lui sia il suo, si fanno strada mano a mano, anche se la certezza potrà fornirla solo il test del dna. E se dovesse confermare i sospetti, si tratterebbe di suicidio. Bianco ha scelto il greco: «autochiria» che tradotto significa suicidio. «Subito dopo la pubblicazione di questo comunicato porrò in essere la mia autochiria, scrive, ancor più definibile come la mia libera morte. In quest’ultimo giorno ho festeggiato con un pasto sfizioso e ottimi nettari di Bacco, gustando per l’ultima volta vini e cibi che mi piacciono. Questa semplice festa della fine della mia vita è stata accompagnata dall’ascolto di buona musica nella mia piccola casa con le ruote, dove ora rimarrò. Ciò è il modo più aulico per vivere al meglio la mia vita e concluderla con lo stesso stile. Qui finisce tutto. Addio. Se mai qualcuna o qualcuno leggerà questo scritto», conclude. (Servizio di Ilaria Marchiori)


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