10/06/2022 VENEZIA – Il cantiere per la realizzazione delle barriere mobili provvisorie a tutela della Basilica di San Marco viaggia a ritmo sostenuto. Risolti i problemi burocratici, legati ad alcuni pagamenti alle imprese coinvolte, che rischiavano di provocare un nuovo stop. Tutto procede e barriere pronte entro settembre. || Questa volta l’appello non è caduto nel vuoto e tutto è andato a buon fine. Risolti i problemi burocratici, legati ad alcuni pagamenti, alle imprese coinvolte nel cantiere all’opera in piazza San Marco per la realizzazione di barriere mobili provvisorie che proteggeranno la Basilica di San Marco dall’acqua alta.Le ditte con senso di responsabilità, nonostante i pagamenti tardasseeo ad arrivare, dalla ripresa dei lavori dopo Pasqua non hanno più abbandonato il campo.Per quanto riguarda, invece, i lavori dell’Insula Marciana, che comprendono anche Piazza San Marco e l’area intorno alla Basilica, l’appalto deve ancora essere assegnato…Il cantiere per la realizzazione delle barriere mobili provvisorie a tutela della Basilica di San Marco viaggia a ritmo sostenuto. Risolti i problemi burocratici, legati ad alcuni pagamenti alle imprese coinvolte, che ruschiavano di provocare un nuovo stop. Tutto procede e barriere pronte entro settembre.Sul transetto a sinistra è possibile ammirare un’icona del IX secolo: la Madonna Nicopeia. In passato era ricoperta di rubini e diamanti, derubati duranti i secoli. E’ amatissima dai veneziani, che si affidano alla Vergine Maria durante i momenti più difficili.Consigliamo ai visitatori di soffermarsi per un minuto a riflettere sulla bellezza di questo dipinto, che sopravvissuto a secoli di guerre e dinastie, oggi ha più di 1.000 anni Un capolavoro medievale famoso in tutto il mondo. La basilica di San Marco è un quadrilatero di circa 60 metri di lato. Il transetto è leggermente più corto della navata centrale. Si distingue chiaramente la Croce Greca con quattro braccia più o meno uguali, con una divisione degli spazi interni in 3 navate.Sulla navata centrale svettano 5 cupole, ciascuna della quali è sostenuta da 4 pilastri . Le navate laterali  hanno volti a botte. L’atrio è collocato all’ingresso della chiesa e ha 4 piccole cupole. Fu realizzato nel XII secolo per permettere alle persone di entrare nella Basilica attraverso – Intervistati DEVIS RIZZO (PORTAVOCE IMPRESE) (Servizio di Lorenzo Mayer)

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