10/06/2022 PONTE DI PIAVE – Il bilancio della seconda edizione di Piave Net, giornata di pulizia straordinaria del fiume Piave promossa da Savno e dal Consiglio di Bacino Sinistra Piave. || Oltre una tonnellata di rifiuti raccolti da più di mille volontari impegnati nel progetto Piave Net. Nella sola giornata di domenica 5 giugno infatti sono stati recuperati sul greto del fiume sacro 1370 chili di spazzatura, bottiglie di plastica e vetro, resti di pic nic, mozziconi di sigarette, persino un canotto e scarti di cantiere come grossi tubi di gomma. Con il supporto logistico di Savno cittadini di tutte le età e associazioni di 11 comuni, da Salgareda a Ponte di Piave da Ormelle a Segusino hanno partecipato alla giornata ecologica. In media, ogni Comune ha restituito circa 125 kg di spazzatura. Numeri certamente importanti, ma che vanno letti come un’inversione di tendenza e una maggiore sensibilità da parte dei cittadini, anche grazie alle tante giornate ecologiche promosse dalle amministrazioni comunali sul territorio, come a Cimadolmo, da tempo impegnata nella tutela del paese con diversi gruppi organizzati. Archiviata l’edizione 2022 di Piave net è tempo di pensare al futuro e l’obiettivo è quello di ampliare il numero di adesioni per poter ripulire gli argini del fiume lungo tutto il suo corso dalla fonte fino alla foce, per questo nel 2023 l’appuntamento coinvolgerà anche i comuni limitrofi al Piave del bellunese e del veneziano (Servizio di Francesca Bozza)