09/06/2022 BELLUNO – Elezioni amministrative: in alcuni comuni al di sotto dei 15mila abitanti, con la presentazione di un unico candidato, c’è il rischio del commissariamento in caso sia troppo basso il numero dei votanti. || Tra i comuni più piccoli dove si voterà in provincia di Belluno molto diversa la situazione tra Lamon, San Gregorio nelle Alpi e Sòverzene da una parte, Falcade, Tambre e Rivamonte dall’altra.Nei primi quattro è certo che lunedì dopo lo spoglio ci sarà un nuovo Sindaco, negli altri sarà indispensabile che venga raggiunto il quorum del 40% più 1 degli aventi diritto al voto.A Lamon tre i candidati in lizza per sostituire l’uscente Ornella Noventa: si tratta di Corinna Largo, Assessore dell’attuale Giunta con “+ Lamon”, Loris Maccagnan per il centrosinistra e Gino Pante per il centrodestra. A San Gregorio nelle Alpi per succedere a Mirko Badòle si presentano Michela Caiada per “Guardiamo Avanti”, Francesca Marotta per “Rinnoviamo San Gregorio nelle Alpi”, e l’ex sindaco Nicola Vìeceli per “L’intesa – sempre pronti”.A Falcade corsa a due tra Mauro Salvaterra per “Falcade 2032” e Axel de Pellegrini con la lista “Insieme per il paese”.A Sòverzene, infine, la sfida sarà tra Gianni Bùrigo, che si ricandida, e Adriano Zoldan.Come detto invece Sara Bona a Tambre, e Giovanni Deon, unico fra questi ultimi ad essere Sindaco uscente, a Rivamonte, l’unico ostacolo nella loro corsa solitaria sarà la percentuale di cittadini che si recheranno nei seggi a votare. (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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