08/06/2022 VENEZIA – «Non possiamo perdere questo genere di patrimoni»: l’assessore al commercio Sebastiano Costalonga raccoglie l’appello della più antica legatoria d’Italia a rischio chiusura. || L’appello di Lavinia Rizzi ai nostri microfoni perché non si perda un patrimonio che ha 160 di storia è stato raccolto dall’assessore al commercio di Venezia Sebastiano Costalonga. L’ultima proprietaria della più antica legatoria d’Italia e probabilmente d’Europa, fondata nel 1861 nel Sestiere di San Marco, superati i 70 anni teme di dover lasciare un’attività che rischia di fermarsi qui. Nella prima metà del ‘500, Meno di cent’anni dopo l’invenzione della stampa a caratteri mobili in Germania, Venezia era già diventata capitale europea dell’editoria. Una città in cui si stampava la metà dei libri pubblicati nell’intero continente.Autore del regolamento “anti-paccottiglia” approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale il 26 aprile, Sebastiano Costalonga è impegnato in prima persona in una battaglia per restituireal commercio e all’artigianato veneziano il posto che gli spetta. – Intervistati SEBASTIANO COSTALONGA (ASSESSORE AL COMMERCIO COMUNE DI VENEZIA), LAVINIA RIZZI CARLSON VON CERMAK (Servizio di Filippo Fois)


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