07/06/2022 VENEZIA – Prosegue a Venezia la mobilitazione per le otto famiglie di San Pietro di Castello che dovrebbero lasciare la propria casa per far posto a una foresteria. || Per diversi secoli, fino al 1807, la Basilica di San Pietro di Castello fu Cattedrale del Patriarcato di Venezia. Oggi quest’area tra l’Arsenale e Sant’Elena è un suggestivo quartiere residenziale, il suo decentramento l’ha preservata come una delle pochissime zone ancora tipicamente veneziane risparmiate all’assalto turistico che altrove ha azzerato la residenza. O almeno lo era fino a qualche mese fa. la giunta Comunale ha infatti approvato una delibera che darebbe il via alla realizzazione di due foresterie che prevedono l’allontanamento di otto famiglie che vivono in una delle aree interessate.Tra chi si è mobilitato per queste otto famiglie c’è il gruppo di “Tutta la Città Insieme!”.Le i nizaitive messe in campo spaziano da una serie di incontri per rendere nota la questione ad una raccolta firme contro il progetto e ad una controporposta di utilizza dell’area che sta preparando un gruppo di architetti. Sabato poi ci saranno le premiazioni di “Obiettivo Castello”: un concorso fotografico promosso proprio per allargare la conoscenza della vicenda. – Intervistati DONATELLA TOSO (GRUPPO RESIDENTI DI SAN PIETRO DI CASTELLO), GIOVANNI ANDREA MARTINI (“TUTTA LA CITTA’ INSIEME!”) (Servizio di Filippo Fois)
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