04/06/2022 VENEZIA – Per quasi quattro secoli i “trabaccoli” sono stati i “camion del mare”.Oggi sono completamente scomparsi, ne rimane uno solo, tenuto in attività a Venezia da un gruppo di appassionati. || Ultimo testimone di una tradizione durata centinaia di anni, il trabaccolo “Nuovo Trionfo” è una presenza fissa alla punta della dogana di Venezia. Una testimonianza tenuta viva dallo sforzo di diversi appassionati che lo hanno letteralmente salvato fondando la compagnia che se ne occupa.Varato sulla riviera romagnola nel 1926, l’ultimo trabaccolo trafficò fino a tutti gli anni ‘30, finì a Grado requisito dalla Regia Marina durante la seconda guerra mondiale, e poi negli anni ‘50 destinato a lavori di dragaggio in Veneto e Friuli. Negli anni ‘70 fu acquistato da un ingegnere viennese che lo trasformò in barca da diporto, prima di trovare casa a Venezia.Oggi l’ultimo trabaccolo è un patrimonio di Venezia, aperto ad iniziative ed eventi che coinvolgono periodicamente la città. – Intervistati MASSIMO GIN (PRESIDENTE COMPAGNIA “NUOVO TRIONFO”) (Servizio di Filippo Fois)
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