03/06/2022 BELLUNO – La festa del 2 giugno a Belluno torna a rianimare il salotto buono della città. Grande partecipazione ieri mattina alla cerimonia che si è svolta fra Piazza Vittorio Emanuele e l’area sud dei giardini di Piazza dei Martiri. || Gli onori al Prefetto del picchetto d’onore interforze e poi la parata dei massimi rappresentanti istituzionali e delle forze dell’ordine introdotti dai musicisti della Filarmonica 1867 di Belluno.Una cerimonia molto partecipata quella di ieri per il 76° anniversario della Repubblica italiana: il ritrovo con lo schieramento in Piazza Vittorio Emanuele e successivamente davanti al pennone per l’alzabandiera. Il tricolore è stato consegnato agli alpini del 7° Reggimento da una rappresentanza dei giovani della Consulta studentesca.76 anni dal voto referendario che scelse la Repubblica che, dopo il fascismo e la guerra, aprì una nuova pagina della nostra storia. Forti i richiami del messaggio del capo dello Stato all’attualità politica ed economica, ai valori della Repubblica, agli ideali che ne fondano l’identità. A cerimonia conclusa, sciolti i reparti, istituzioni, forze dell’ordine e cittadini si sono spostati in Piazza Duomo per ammirare il tricolore calato dalla Torre dell’Orologio di Palazzo dei Rettori e dove c’è stata l’occasione per vedere da vicino i messi in dotazione a esercito, carabinieri, politia penitenziaria, vigili del fuoco, polizia di stato, polizia locale e guardia di finanza. Nel pomeriggio in Prefettura la consegna delle pergamente a due nuovi ufficiali, tre cavalieri e undici maestri del lavoro. – Intervistati MARIANO SAVASTANO (PREFETTO DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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