31/05/2022 VENEZIA – Medici di base, la Regione ha cercato delle soluzioni tampone. Ma secondo il Partito Democratico sono state fatte scelte sbagliate || La sanità è il punto cruciale per la vita e per i bisogni dei cittadini. Oggi più che mai si discute della carenza cronica dei medici di base. Troppi i posti vacanti in Veneto. La regione ha trovato delle soluzioni- tampone. Scelte sbagliate secondo il partito democratico regionale, a partire dalla riforma dell’Azienda zero, E giunto il momento di riformare la nostra sanità- commenta Andrea Martella, segretario regione del Pd. Due le questioni da affrontare: “la prima è quella relativa alla medicina del territorio, ad una maggiore integrazione sociale e sanitaria che si è dispersa nel corso di questi anni, la seconda riguarda il numero di medici ed infermieri. Questo per affrontare un altro enorme problema che è quello della riduzione delle liste di attesa per chi deve fare visite e per chi deve fare esami”.Non vogliamo fare polemica termina Martella ma è ora di fare delle scelte precise“Noi continua Andrea Martella non facciamo polemiche, facciamo proposte perché crediamo che la sanità del veneto possa essere migliorata. Le soluzioni tampone, di emergenza che sono state individuate dalla Giunta Regionale e che non hanno tenuto conto delle valutazioni sindacali e delle organizzazioni dei medici, sono scelte che non hanno l’efficacia che in un momento come questo dovevano avere” – Intervistati ANDREA MARTELLA (Segretario Regionale Partito Democratico) (Servizio di Daniela Sitzia)
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