30/05/2022 BELLUNO – A ridosso della Festa della Repubblica il salone della Prefettura di Belluno ha ospitato il viaggio ideale messo in scena dagli studenti della scuola media Ricci tratto dal libro “Il treno dell’ignoto” che racconta il viaggio del Milite Ignoto. || Promuovere conoscenze e analisi del passato per comprenderle e proiettarsi nel futuro. A ridosso della celebrazione della Festa della Repubblica e a pochi mesi dal centenario del Milite Ignoto nel salone di rappresentanza della Prefettura è stato rappresentato “Il treno dell’ignoto” frutto di un sapiente lavoro di ricerca che ha coniugato storia e musica condotto dagli studenti della Scuola Media Ricci di Belluno.”Fu un viaggio ideale, quello del convoglio speciale che nel 1921 trasportò la salma del soldato senza identità, uno dei tanti morti al fronte per la Patria” ha ricordato il Prefetto, Mariano Savastano. Un viaggio che ritorna attuale oggi per rimettere insieme il Paese, dopo l’emergenza Covid e la guerra in Europa, che resta aggrappato ai valori fondamentali della democrazia. La rappresentazione ha riletto il libro scritto dall’insegnante bellunese Paola Zambelli, un romanzo pensato per i ragazzi che narra in 11 racconti episodi storici, situazioni, luoghi e accadimenti della Grande Guerra. Curatrice del progetto, oltre all’autrice del libro, l’insegnante Gisella Galatà che ha curato la rappresentazione musicale.Autorità locali, scolastiche e militari hanno assistito alla rappresentazione assieme agli studenti del Segato, del Calvi e del Leonardo da Vinci. (Servizio di Tiziana Bolognani)
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