27/05/2022 MESTRE – Lavoratori Actv in rivolta si preparano alla grande mobilitazione dopo l’ennesimo incontro saltato con i vertici aziendali e la prevista soppressione di tre linee date in appalto alla trevigiana Mom || Pesanti le accuse nei confronti di Actv da parte del sindacato generale di base, secondo il quale le citate linee e riferite rispettivamente alla tratta Treviso – Venezia con fermata a Mestre Piazzale Cialdini; quindi Casale-Quarto d’Altino, Marcon Mogliano e la linea extraurbana 9e di Actv verrebbero soppresse per essere affidate all’azienda dei trasporti pubblici della provincia di Treviso a contributo zero perché la quota dei chilometri del fondo nazionale resterebbe nelle casse di Avm-Actv. Sindacato che volendo chiedere chiarimenti anche al riguardo si è visto annullare all’ultimo minuto il previsto incontro odierno delle 14.30 con i vertici aziendalidi Actv e Avm e procrastinato dagli stessi a mercoledì della prossima settimana, 1° giugno. Mom nel frattempo con il suo Presidene Giacomo Colladon rispedisce al mittente le accuse del previsto appalto: “E’ ancora tutto in fase embrionale e da definirsi” , replica. Lavoratori Actv in mobilitazione con piloti, autisti e capitani Actv chiedono inoltre maggiori tutele specie contro violenti e balordi, dopo l’ultima aggressione subita pochi giorni fa insieme alla tragedia che ha colpito il collega del porto – Intervistati DANILO SCATTOLIN (SGB VENETO AUTOFERROTRANVIERI), GIACOMO COLLADON PRESIDENTE MOM (al telefono), FABIO BELLEMO (MARINAIO ACTV) (Servizio di Annamaria Parisi)


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