26/05/2022 BELLUNO – L’uso indiscriminato dei droni, anche in montagna, può rappresentare un pericolo concreto per l’attività di volo degli elicotteri operativi nei soccorsi. La segnalazione del delegato del soccorso alpino bellunese Alex Barattin: “Il rischio di impatto con i rotori è concreto”. || Il drone è diventato ormai come una macchina fotografica. Lo si può acquistare anche al supermercato ed è utilizzato sempre più per realizzare video per immortalare escursioni in montagna. Ma rappresenta un pericolo reale per i mezzi di soccorso aerei. Lo segnala il delegato bellunese del soccorso alpino, Alex Barattin.La stagione delle gite in montagna ormai è iniziata e il tema della sicurezza posto puntualmente dal soccorso alpino non ammette deroghe. Il web è pieno di tutorial che spiegano come utilizzare i droni; “pur se non obbligatorio – spiega Alex Barattin – meglio sarebbe conseguire il patentino che l’Unione Europea dal 31 dicembre del 2020 ha introdotto per i droni a partire dal peso di 250 grammi”. – Intervistati ALEX BARATTIN (DELEGATO CNSAS BELLUNESE) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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