24/05/2022 VENEZIA – La crisi dell’artigianato veneziano colpisce anche la più antica legatoria d’Italia: aperta nel sestiere di San Marco nel 1861. L’appello della proprietaria ai giovani perché raccolgano un’eredità che ha 160 di storia. || Lavinia Rizzi ha tagliato il traguardo dei 70 anni con alle spalle una vita avventurosa tra cinema, pittura, teatro e letteratura – incrociando alcuni dei grandi nomi del ‘900 – ma con davanti il cruccio di diventare l’ultima proprietaria della più antica legatoria d’Italia e probabilmente d’Europa, fondata nel 1861.Per trent’anni Lavinia ha tenuto viva questa storica legatoria senza troppi calcoli d’interesse. Oggi il sogno sarebbe fondare un Museo della Carta con relativi corsi magari assieme ai dei giovani esperti di crowdfounding. Gli spazi non mancherebbero, ma andare avanti sta diventando sempre più difficile e un’altra storica attività veneziana con 160 anni di storia rischia di scomparire. – Intervistati LAVINIA RIZZI CARLSON VON CERMAK (Servizio di Filippo Fois)

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