21/05/2022 TREVISO – Nono è obbligatorio indossare la mascherina al lavoro. La tesi è di Veneto Imprese unite che ha dato mandato a due avvocati di chiarire quando un lavoratore o datore di lavoro è sanzionabile se non indossa la mascherina || Colpo di scena sull’obbligo di utilizzo di mascherina per i lavoratori autonomi. A fare le pulci alla circolare inviata da diverse associazioni di categoria dopo l’incontro del 4 Maggio tra Governo e parti sociali, gli avvocati dell’associazione di commercianti Veneto imprese unite. Secondo il duo Gatti Franchin nell’ultima ordinanza del Ministro Speranza del 28 di Aprile non v’è riferimento all’utilizzo dei protocolli nei luoghi di lavoro una volta cessato lo stato di emergenza . Il riferimento ai protocolli stretti con Inail e parti sociali per contrastare la difssusione del contagio nei luoghi di lavoro, è contenuta, invece, in due decreti poi convertiti in legge nell’estate 2020. Importante il riferimento ad uno dei due decreti all’Articolo 1 . Insomma i protocolli non sono più vincolanti per le aziende se non nella misura in cui il contagio è identificato come infortunio sul lavoro. Il nostro consiglio alle aziende venete, rimarca Aiello, rimane quello di continuare ad usare la mascherina in caso di situazioni realmente rischiose e di poterle invece togliere serenamente nei luoghi in cui il rischio di contagio è realisticamente basso, con l’accortezza di continuare a prevedere postazioni gel ben distribuite, areazione costante, distanza adeguata tra colleghi. – Intervistati ANDREA PENZO AIELLO (PRESIDENTE VENETO IMPRESE UNITE) (Servizio di Anna De Roberto)

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