20/05/2022 TREVISO – Le infiltrazioni mafiose negli appalti della amministrazione e le leggi antiriciclaggio. Questo il tema di una mattinata di studio alla quale hanno partecipato oltre 150 tra comuni ed enti locali della marca e del veneto. 00055 || La marca seconda nel veneto per operazioni finanziarie in odore di mafia. A sottolinearlo il colonnello Paolo Storoni Capo centro della direzione investigativa antimafia del triveneto. Un dato che deve far pensare soprattutto se abbinato a quest’altro.Segnali di un economia in difficolta’ che trova a volte cercando per prima, risposte dal modo mafioso. Denaro che arriva facilmente quando le banche chiudono le porte ma anche crediti recuperati con la forza e la violenza dei capibastone perche’ la via legale non da certezze. Nello spaccato tracciato oggi dai banchi di casa dei carraresi pero’ c’e’ anche un segnale forte di evasione fiscale nel veneto.In questo scenario si inseriscono gli appalti della pubblica amministrazione motivo d’incontro oggi a Treviso per oltre 150 tra comuni ed enti in presenza e collegati. – Intervistati COL PAOLO STORONI (Capo della Sede di Venezia della DIA), PIERLUIGI GRANATA (Osservatorio regionale contrasto criminalita’ organizzata) (Servizio di Lucio Zanato)


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