20/05/2022 COLLI EUGANEI – Il giallo del cadavere senza nome ritrovato in val di fiemme, una pista porta a Padova sui colli euganei || Potrebbe essere di un uomo padovano il cadavere ritrovato lo scorso 2 maggio in una zona boschiva del Comune di Castello Molina di Fiemme in trentino. I carabinieri hanno divulgato le fotografie dei suoi tatuaggi per vedere se qualcuno li riconosce. Si tratta di tatuaggi rappresentanti simboli celtici del Kaos e due scritte runiche non decifrabili. L’uomo potrebbe essere morto il 4 di ottobre come testimonia un diario del digiuno trovato al suo fianco che si ferma proprio a quella data, e lo stato di conservazione del corpo rimasto per mesi ricoperto dal ghiaccio confermerebbe questa ipotesi. Per i carabinieri, lo sconosciuto potrebbe aver compiuto un rito del digiuno di epoca celtica correlato ad un particolare rituale di purificazione dell’anima. In questi giorni si attende l’esito dell’autopsia che capire le cause del decesso. Secondo una primo esame si tratta di un uomo sui 35-40 anni, capelli lunghi castani, corporatura massiccia, alto 1.80. Alcuni testimoni che avevano parlato con lui nei mesi precedenti la sua scomparsa hanno detto che lo sconosciuto aveva fatto un riferimento ai colli euganei. Chiunque avesse informazioni utile al riconoscimento può contattare i carabinieri della stazione di Cavalese. (Servizio di Valentina Visentin)


videoid(h4crzcvvb_c)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria