19/05/2022 BELLUNO – Da Belluno a Venezia, da Milano a Torino. Un filo rosso collega montagna e pianura nel 50° della morte di Dino Buzzati. Stamattina l’Associazione Internazionale dedicata allo scrittore, pittore e giornalista bellunese e l’assessorato alla cultura della regione Veneto hanno fatto tappa al Salone del libro per la presentazione della ristampa di un volume di Buzzati. || Dino Buzzati è sicuramente il letterato italiano del ‘900 più noto all’estero, tradotto in 34 Paesi al mondo. Nel nome di Buzzati oggi si è aperto lo stand del Veneto al Salone del Libro di Torino. Con l’assessore regionale alla cultura Cristiano Corazzari, il presidente e direttore del Centro Studi dell’Associazione internazionale Dino Buzzati che ha sede a Feltre. Numerose le iniziative dedicate al 50° della morte dello scrittore, giornalista e pittore bellunese: a gennaio un convegno che si è tenuto alla Iulm di Milano, poi una tre giorni a Venezia Cà Foscari, il prossimo giugno, dal 9 all’11, a Chambery in Francia. Oggi a Torino Perale e Corazzari hanno presentato la ristampa di un volume dedicato alla mostra dedicata a Buzzati che era stata fatta a Belluno nel 1967.Ostracizzato per oltre un decennio perchè ritenuto “troppo al di sopra delle parti”, eclettico e visionario, Buzzati muore a 63 anni lasciando un’eredità preziosissima e sempre attuale. – Intervistati MARCO PERALE PRESIDENTE ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE “DINO BUZZATI” (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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