18/05/2022 TREVISO – Malumori tra le famiglie trevigiane dopo la notizia della chiusura delle scuole il 26 maggio per l’arrivo del giro d’Italia. Il sindaco Conte: ” ci atteniamo a quelle che sono le indicazioni che arrivano dall’organizzazione” || “Ancora una volta penalizziamo i figli chiudendo le scuole!”, ”grande disagio”, e ancora ”grazie di cuore per l’ennesimo sacrificio della scuola! I bambini e i ragazzi non hanno già perso tanti giorni di scuola causa covid. Grazie di cuore per aver dimostrato per l’ennesima volta che l’istruzione non conta, che può essere sacrificata. Grazie di cuore per aiutare le famiglie nella gestione dei bambini.” sono solo alcuni dei commenti comparsi sotto il post del sindaco di Treviso Mario Conte sull’arrivo a Treviso il 26 maggio della 18ima tappa del giro d’Italia. Quel giorno le scuole di ogni ordine e grado della città rimarranno chiuse, niente lezioni nemmeno il 27 per gli studenti della secondaria di primo grado “Stefanini” che ospiterà il “Quartiere Tappa”. Per molte famiglie così si penalizzano i ragazzi e gli stessi genitori che dovranno trovare una sistemazione per i propri figli, ma poi c’è anche chi sottolinea l’importanza di un evento simile per la città di Treviso. “Capisco le famiglie, ma questa è una manifestazione sovracomunale che necessita di uno sforzo grande da parte di tutti. Noi ci atteniamo a quelle che sono le indicazioni che arrivano dall’organizzazione e dagli organismi preposti dal punto di vista della sicurezza” la replica del sindaco Mario Conte (Servizio di Francesca Bozza)


videoid(4d7SinWN_2g)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria