16/05/2022 VENEZIA – Domenica, il palazzo che alle Zattere ospita una fondazione russa di arte contemporanea è stato occupato per alcune ore in segno di solidarietà al popolo ucraino. || “Espropriamo gli oligarchi russi per la pace e la giustizia climatica” lo striscione scritto in inglese appare sul balcone del primo piano della sede di VAC Foundation alle Zattere: fondazione di arte contemporanea dell’oligarca russo Leonid Mikhelson: legato al Cremlino e a capo della Novatek, la più grande azienda di gas del paese. L’edificio è chiuso da settimane e ogni attività è stata sospesa. L’azione di protesta, durata alcune ore, è stata condotta da membri dei sindacati di base, del collettivo universitario Lisc e dei centri sociali del Nordest. Alcuni di loro sono recentemente stati a Leopoli, a portare aiuti alla popolazione ucraina. Non solo la guerra preoccupa, ma anche il dopo guerra. – Intervistati MONICA TIENGO (ADL COBAS), MARCO SIROTTI (CENTRI SOCIALI DEL NORD EST) (Servizio di Filippo Fois)


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