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TREVISO | 150 OPERE CANOVIANE PER LA PRIMA VOLTA RIUNITE AL BAILO

13/05/2022 TREVISO – Una mostra unica nel suo genere quella aperta stasera al museo Bailo di Treviso. 150 opere esposte nei rinnovati spazi dell’antico chiostro per un percorso che va dalla fine della Serenissima al preludio dell’Unita’ d’Italia. || 150 opere in 11 sezioni distribuite in oltre 1200 metri quadri per un percorso storico che va dalla fine della repubblica serenissima fino al 1850. E’ tutto questo e molto altro la gloria trevigiana di Antonio Canova esposta al rinnovato museo Bailo di Treviso. Un’esposizione che il curatore Giuseppe Pavanello descrive come un piccolo miracolo.Un percorso unico fatto di trenta prestiti ma soprattutto di tante opere che sono patrimonio dei musei civici di Treviso.Quindi una vera e propria rete di luoghi dedicati al Canova che rendono la Marca da oggi fino alla fine di settembre la meta ideale per chi vuole scoprire o riscoprire l’arte di questo scultore neocalssico partito da Possagno che ha conquistato il mondo. Ed e’ proprio ai piedi del Grappa che la sovraintendenza annuncia un importante intervento da 450 mila euro a salvaguardia del patrimonio canoviano. – Intervistati GIUSEPPE PAVANELLO (Curatore mostra Canova), FABRIZIO MALACHIN (Direttore musei civici Treviso), FABRIZIO MAGANI (Sopraintendente archeologia belle arti e paesaggio Veneto orientale) (Servizio di Lucio Zanato)


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