13/05/2022 VENEZIA – I presidenti di Veneto e Friuli Venezia Giulia si schierano al fianco degli alpini dopo le polemiche legate alle presunte molestie durante l’adunata di Rimini. ”Chi ha sbagliato deve pagare ma non bisogna generalizzare. Le adunate non si toccano” || Accertare i fatti, punire chi ha sbagliato ma le adunate degli alpini non si toccano. I governatori di Veneto e Friuli venezia Giulia sono chiari dopo le presunte molestie che si sarebbero verificate lo scorso fine settimana durante la festa alpina a Rimini. Episodi che hanno portato ad una petizione on line per chiedere la sospensione per due anni delle adunate: “non la firmerò ma questo non significa che sono a favore dei fatti accaduti che sono gravissimi e vanno condannati ma non bisogna generalizzare. Il Veneto vuole le adunate” le parole del presidente Luca Zaia. Anche il collega del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga difende le adunate e quello che rappresentano le penne nere e condivide il pensiero di Zaia che venga punito chi ha sbagliato – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto), MASSIMILIANO FEDRIGA (Presidente Regione Friuli Venezia Giulia) (Servizio di Francesca Bozza)
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