06/05/2022 VILLORBA – E’ stato uno dei fatti più cruenti negli ultimi anni nella Marca, l’omicidio del 20enne moldavo Igor Ojovanu a Fontane di Villorba nel settembre 2018. Per quei fatti è detenuto a Treviso il rumeno Florin Stingaciu che – però sulla base di una sentenza della Corte di Cassazione di queste ore – potrebbe uscire dal carcere fra due anni. || Il processo in Corte d’Assise d’Appello quindi è da rifare solo in parte – limitatamente all’aggravante dei futili motivi – ma proprio quella parte potrebbe fare la differenza soprattutto ai fini della detenzione per Florin Stingaciu, attualmente in carcere a Treviso per aver accoltellato a morte Igor Ojovanu. Era il 30 settembre 2018 all’esterno di questa palazzina a Fontane di Villorba, uno dei fatti più cruenti nella storia recente della Marca.In primo grado, il giovane romeno – oggi 28enne – era stato condannato all’ergastolo dal Tribunale di Treviso, poi divenuti 20 anni di reclusione perchè non ritenuta un’aggressione unilaterale.Quella sera Ojovanu, la vittima si trovava a Fontane con un gruppo di amici, tutti moldavi, per festeggiare un addio al celibato. Una festa rumorosa, che aveva causato la reazione del romeno, poi sceso dal suo appartamemento, per affrontare la comitiva. – Intervistati AVV. MAURO SERPICO – DIFESA FLORIN STINGACIU (Al telefono) (Servizio di Cristian Arboit)


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