30/04/2022 LIDO DI VENEZIA – Il giorno dopo la storia della capanna artigianale costruita a Ca’ Bianca costata una denuncia penale al pensionato ottantenne che l’ha realizzata per far divertire i bambini, scendono in piazza i cittadini con una raccolta di firme per chiedere che la capanna possa essere mantenuta, e dimostrare solidarietà ai due autori. || Una petizione popolare con una raccolta di firme per chiedere che quella capanna in legno artigianale rimovibile allestita ai Murazzi in località Ca’ Bianca al Lido di Venezia, possa essere mantenuta in piedi, con una deroga, almeno fino alla fine dell’estate.Dopo il racconto dell’ottantenne lidense Attilio Busetto con il figlio Busetto, scendono in piazza i cittadini.  Gli autori sono molto preoccupati e tengono a ringraziare tutti per la grande solidarietà che hanno ricevuto, anche in modo inaspettato, dalla popolazione. Ora parte la petizione.Il giorno dopo la storia della capanna artigianale costruita a Ca’ Bianca costata una denuncia penale al pensionato ottantenne che l’ha realizzata per far divertire i bambini, scendono in piazza i cittadini con una raccolta di firme per chiedere che la capanna possa essere mantenuta, e dimostrare solidarietà ai due autori.Parte subito una raccolta di firme per “salvare” la piccola capanna in legno che si trova dietro al ristorante “Ai Murazzi” in località Ca’ Bianca al Lido. L’intenzione dei proponenti è quella di chiedere alla municipalità del Lido e Pellestrina un intervento affinché la struttura possa essere tenuta in piedi almeno per tutta l’estate. Un gesto simbolico pur sapendo che il consiglio municipale non ha potere decisionale sui temi urbanistici. Mantenere la capanna in legno in modo che tutti coloro che lo desiderano possano usufruirne in modo libero e divertente. Gli agenti della polizia locale, intervenuti dopo essere stati chiamati in causa da alcune anonime segnalazioni da parte di residenti nella zona, hanno invitato, in modo perentorio, coloro che l’hanno realizzata, con tanto impegno e passione per tutto il mese di marzo, a smontarla al più presto. Altrimenti il rischio per chi l’ha costruita, un anziano di 80 anni, insieme al figlio Alessandro Busetto marinaio dell’Actv, nel suo tempo libero dal servizio, rischiano una denuncia penale e una multa salata. Tantissime testimonianze di stima, e di so – Intervistati LOREDANA SPADON (PORTAVOCE DEI RESIDENTI DI CA’ BIANCA), ALESSANDRO BUSETTO (MARINAIO ACTV IDEATORE CAPANNA), ATTILIO BUSETTO (PENSIONATO IDEATORE CAPANNA) (Servizio di Lorenzo Mayer)

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