23/04/2022 MESTRE – Il Veneto è tra le Regioni italiane con maggiore fedeltà fiscale. Nonostante questo i soldi non versati all’erario superano gli otto miliardi e mezzo all’anno. || Secondo l’Ufficio studi della CGIA di Mestre, l’evasione fiscale presente in Veneto nel 2018 (ultimo anno in cui i dati sono disponibili), è stata di 8,6 miliardi di euro. Vuol dire che per ogni 100 euro di gettito versato all’erario da cittadini e imprese, quasi 13 sono “rimasti” nelle tasche degli evasori. Se otto miliardi e mezzo sembrano tanti, in realtà in Italia è la cifra più bassa d’evasione dopo Friuli Venezia Giulia, il Trentino Alto Adige e la Lombardia. Rispetto all’Italia il Veneto ha un’evasione fiscale di dimensioni piuttosto contenute, si può dire in linea con la media dei principali paesi europei. Secondo il DEF nel 2022 lo Stato incasserà quasi 40 miliardi di imposte e contributi in più rispetto all’anno scorso, di cui almeno 5 saranno versati dai veneti. Un incremento riconducibile in parte all’aumento dell’inflazione: secondo le previsioni circa il 6%. Insomma è in arrivo la tassa occulta dell’inflazione. Per questo secondo la CGIA di Mestre sarebbe auspicabile che il Governo restituisse una parte di questo extra gettito reintroducendo il fiscal drag. – Intervistati PAOLO ZABEO (COORDINATORE UFFICIO STUDI CGIA) (Servizio di Filippo Fois)

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